Già partiti. Dove sono, cosa fanno, come si trovano? – oggi passiamo la parola ai nostri volontari europei all’estero!
Daniele Balzano
Chi sono? Mi chiamo Daniele, ho 28 anni. Vivo a Cava de’ Tirreni, una cittadina in provincia di Salerno, studio ingegneria a Napoli. I miei hobby sono ballare la salsa cubana e viaggiare.
Dove sono e perché? Da sue settimane sono in Portogallo, precisamente a Lisbona. Ho scelto il Portogallo perché è una nazione culturalmente molto simile a quella italiana, di mentalità aperta, e anche perché non ho mai avuto l’occasione di poterlo visitare.
Perché il volontariato? Perché è un tipo di esperienza che ti cambia il modo di vedere la vita, ti fa vedere la vita da un punto di vita diverso, ti fa capire le cose che contano veramente e che ci lamentiamo di tutto ma fondamentalmente non ci manca niente.
Il mio SVE? Il mio ruolo è quello aiutare le persone competenti (psicologi, educatrici, ecc.) a fare attività che stimolano l’interesse, l’attenzione e sviluppano le capacità degli studenti disabili. Le attività sono molteplici e varie: disegnano, colorano, fanno giardinaggio, nuoto, giochi di mimo, massaggi, attività di memoria, terapia con i cuccioli di cane.
Donatella Putignano
Chi sono? Il mio nome è Donatella, ho 30 anni e sono pugliese … 
esattamente di un paese, Martina Franca, in provincia di Taranto. Alcuni si domanderanno come mai la decisione di fare questa esperienza a 30 anni e non prima!! Me lo domando anche io …. no scherzooo!!!! 🙂
Dove sono? Sono a Valencia da circa due mesi. Lavoro in un centro per disabili psichici, qui i ragazzi sono dolcissimi e affettuosissimi …. ti abbracciano sempre e ti baciano in continuazione! Il mio compito all’interno del centro è di aiuto nelle loro attività lavorative, ludiche e sportive, sempre supervisionata dai “monitores“.
Perché il volontariato? Perche preferisco di gran lunga vivere di poco e sacrificio (ovviamente parlo dal punto di vista economico) ma facendo quello mi rende felice perché vi garantisco che ogni giorno RICEVERE IL SORRISO O UN ABBRACCIO DI UNA PERSONA CHE AIUTI TI RIEMPIE IL CUORE PIU’ DI QUALSIASI LUSSO ALLA QUALE SIAMO ABITUATI!!
Perché la Spagna? Per la mia determinazione, sempre, ero alla ricerca della possibilità di fare un’esperienza in Spagna … mi importava far diventare una padronanza linguistica il mio spagnolo e anche superare dei limiti ( per me parlare in presenza di altre persone mi metteva a disagio non la chiamerei timidezza quanto insicurezza di sbagliare …..figuratevi in un’altra lingua 😛 ) e allora mi sono detta FORZAAAAA!!!!
Giuseppe Gallo
Chi sono? Ciao a tutti! Mi chiamo Giuseppe e ho venticinque anni. Sono originario di Corato, una cittadina nella provincia di Bari, ma ho vissuto per ben cinque anni a Forlì per via dei miei studi universitari: sociologia alla triennale e Mass Media e Politica alla magistrale. Porterò sempre con me tanti ricordi della Romagna, sia belli che brutti.
Dove sono? Attualmente, grazie anche ad Uniser, sto svolgendo il mio Servizio Volontario Europeo ad Albacete, nella regione spagnola della Castiglia-La Mancia (sì, proprio nella terra di don Chisciotte!).
Il mio SVE? Il progetto si chiama “Entre Jovenes”, e prevede che io offra il mio supporto a professionisti dell’informazione giovanile, proprio all’interno del CIJ (Centro de Información Juvenil) della città. Resterò qui fino alla fine di gennaio del prossimo anno, e spero di imparare molto, moltissimo, anche perché credo che lo SVE possa dare una marcia in più per un efficace inserimento nel mondo del lavoro, nonostante i problemi attuali che riguardano noi giovani.
Perché la Spagna? Innanzitutto per poter approfondire la lingua, che già in parte conoscevo. Sapevo, inoltre, che non avrei avuto nessun problema di ambientamento, poiché non è uno stereotipo che le nostre culture si somiglino. Proprio per questo mi sto trovando perfettamente con tutti.
Se le testimonianze di Daniele, Donatella e Giuseppe vi hanno ispirato, partite anche voi! Si è appena liberato un posto per lo SVE in Spagna:
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