Thibaut – un francese, che forse avete avuto modo di conoscere all’ Altromercato di Forlì, dove stava facendo uno stage- oggi coindivide con noi le sue impressioni sugli Italiani!
Ci sono tanti stereotipi sugli Italiani in Francia. Alcuni positivi, alcuni molto meno… Vivendo in Italia da quasi 6 mesi, ho avuto la grande fortuna di poterli verificare. Per alcuni ho trovato la conferma, per altri non sono per niente d’accordo…
Io ho sempre sentito che gli Italiani sono pigri, appassionati di calcio e del loro cibo, che parlano gesticolando molto. In qualche caso, é VERO! A Napoli tutti suonano il clacson, parlano con gesti esagerati. Sono anche fieri del loro cibo e della loro pizza- veramente buonissima!
Ho anche visto che l’amore degli Italiani per le loro canzoni e per la nazionale di calcio é incredibile!
L’altra mia scoperta: la mentalità della mamma, della quale avevo sentito cosi’ tanto parlare, esiste!Ho notato che molti Italiani restano dai loro genitori fino a 35 o 40 anni. Incredibile per un Francese! Ma penso che la mentalità non sia la stessa. In Francia il bambino è spint a prendere il suo volo, in Italia, al contrario, sembra protetto.
C’e anche tanta differenza con la Francia per quanto riguarda il mondo del lavoro! Il rapporto non é lo stesso. Si diceva a casa mia che tanti Italiani non vogliono accettare mestieri “semplici” come fare le pulizie, per esempio. Trovo un’altra cosa strana; ci sono troppi volontari. Infatti ho visto che per quasi tutti i settori ci sono dei volontari, quindi non pagati. Mi chiedo sempre: ma come fanno a guadagnare la loro vita? E se un capo ha la scelta tra un volontario e una persona che chiede un posto da dipendente, lui sceglierà il volontario, sicuramente! Questo non esiste molto in Francia, sopratutto nei settori come la vendita ed il commercio.
Per finire, ho notato, durante i miei viaggi in Italia, una forte differenza tra Nord e Sud. Al Nord ho visto gente piu “preziosa”, piu discreta e forse piu lavoratrice di quella del Sud. Senza dire che tutti i Siciliani o tutti i Pugliesi sono pigri, penso che ci sia differenza nel mondo del lavoro, nel comportamento e anche nel rapporto uomo/ donna tra queste due parte d’ Italia.
Per concludere, nonostante tutti i stereotipi veri e difficili da accettare, nonostante le cose strane che incontro ogni giorno e ancora non riesco a capire, dopo 6 mesi qui, c’e solo una cosa che posso dire con certezza: mi piace da morire questo paese, avrò sempre voglia di tornarci! 🙂
Thibaut Danthon
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