Esperienza di tirocinio nel teatro di strada: il Teatro Due Mondi

Oggi vogliamo raccontarvi una bella storia, quella di una realtà che ha accolto i ragazzi nord irlandesi del South Eastern Regional College (indirizzo arte) e di cui ci siamo completamente innamorati. Il Teatro Due Mondi di Faenza è un oggetto non identificato (con accezione assolutamente positiva) nel panorama teatrale italiano e internazionale. Si concentra infatti sul teatro di strada (che quasi sempre fa il paio con un forte impegno in campo sociale) e  sulla pedagogia teatrale, ovvero momenti di scambio e arricchimento del territorio su cui opera attraverso corsi, spettacoli e rappresentazioni teatrali.

Quando scopriamo persone e gruppi come questo, il nostro lavoro ha un sapore ancora più dolce: sapere che ragazzi da mezza Europa faranno nella nostra amata Romagna conoscenza di realtà tanto particolari quanto importanti dal punto di vista dell’impatto sociale, ci rende particolarmente soddisfatti.
La scelta di operare nel teatro di strada ha portato Alberto Grilli (regista) e Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Renato Valmori e Maria Regosa, attori in pianta stabile della compagnia, a sviluppare una “tecnica teatrale fondata principalmente sull’uso del corpo e sulla comunicazione non verbale che facilita la comunicazione con un pubblico eterogeneo da ogni punto di vista: adulti, giovani, anziani, bambini, di ogni paese, razza ed estrazione sociale”.

Ma vi chiederete: come sono le turnée di chi ha scelto di portare la propria arte non nei teatri ma in luoghi pubblici come strade e piazze? Chi ingaggia il Teatro Due Mondi? Per prima cosa dovete sapere che la compagnia è più conosciuta all’estero che in Italia e che nel corso degli anni (nasce, pensate, nel 1979!) ha fatto tour in mezzo mondo, dal sud America ai Balcani, attraversando tutta l’Europa. La dimensione ideale per i loro spettacoli sono i festival teatrali e i grandi eventi estivi dove le vie principali delle città si riempiono di un pubblico interessato a conoscere meglio l’ancora misconosciuto teatro di strada.

Durante la ricerca di realtà interessanti che potessero soddisfare la voglia di apprendere dei nostri tirocinanti siamo rimasti colpiti da due lavori del Teatro Due Mondi. Il primo è Licenziata!, il laboratorio/spettacolo realizzato durante la battaglia sindacale delle “donne dell’Omsa”, ovvero le lavoratrici della celeberrima fabbrica di calze che stava chiudendo. Sono nate così le “brigate dell’Omsa”, un gruppo di uomini e donne (con attori professionisti che si mischiavano alla folta schiera di operaie in mobilità) che attraverso l’arte facevano sentire la propria voce su un argomento tanto delicato come i licenziamenti. Di questa esperienza la cooperativa Sunset ha realizzato anche un documentario, il cui trailer potete vedere cliccando qui. La mobilitazione teatrale ha contribuito a migliorare una situazione che inizialmente sembrava tragica: l’Omsa è stata acquistata da un nuovo gruppo che ha assunto gran parte delle lavoratrici che rischiavano il posto di lavoro.
Il secondo spettacolo che ci ha folgorati è Dalle onde del mondo, un laboratorio dedicato ai rifugiati che nel 2011/2012 fuggivano dalla Libia e trovavano accoglienza a Lugo e Faenza. Attraverso questo progetto di teatro di strada i rifugiati sono riusciti a rielaborare e raccontare le loro storie, spesso drammatiche e dolorose. Anche da questo lavoro è nato un documentario.

E allora forza ragazzi, datevi da fare insieme ai professionisti del Teatro Due Mondi, contagiateli con la vostra voglia di fare e imparate dalla loro esperienza sul campo.


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