Esperienza in una bottega di quartiere in Romagna!

 

Siamo consapevoli che il nostro è un settore parecchio complesso, soprattutto se guardato dall’esterno; cosa significa fare mobilità internazionale per l’apprendimento? Questa è una domanda che ci siamo sentiti fare parecchie volte. Per questo il nostro sito internet (www.uniser.net) è diverso dagli altri, non presenta semplicemente i servizi ma vi consente di entrare in questo strano mondo, attraverso le parole (anzi i video) dei soci e dipendenti di Uniser che vi raccontano il loro lavoro quotidiano.

Uno degli aspetti più stimolanti di questo nostro particolare mestiere è la ricerca delle aziende in cui poi lavoreranno i tirocinanti esteri: mappiamo tutte le imprese del territorio, le dividiamo per settori e una volta ottenuto un quadro completo scegliamo quelle più interessanti, sotto tanti punti di vista. Alcune di esse sono veri e propri colossi (un esempio? CIA Conad, per la grande distribuzione organizzata), altre sono realtà no profit che si impegnano ogni giorno per cambiare il nostro territorio (la Cooperativa Sociale Paolo Babini è una di queste); alcune ancora sono punti di riferimento per il turismo in regione e in tutta Italia (in questo momento alcuni tirocinanti stanno facendo esperienza alla Basilica di San Petronio di Bologna). Poi ci sono realtà piccole, a volte piccolissime, che però sono vere e proprie bandiere della nostra regione.

La Casa del Parmigiano è una di queste.

Nel centro storico di Forlì c’è una bottega enogastronomica che da oltre 50 anni fa della ricerca dei prodotti più tipici e tradizionali della nostra Emilia-Romagna il suo punto di forza: è un posto magico, con forme di Parmigiano ad ornare le pareti, con i proprietari che ti chiamano per nome perché conoscono personalmente tutti i clienti. Un posto dove oltre ad acquistare formaggi, salumi, vino e tanto altro puoi scambiare quattro chiacchiere e soprattutto lasciarti consigliare dall’esperienza di chi sta dietro il bancone. Perché i prodotti di eccellenza non bastano per portare a tavola qualcosa di speciale: è necessario anche saperli abbinare, cucinare e scegliere… e se chi compra brancola nel buio, una piccola bottega artigianale è ciò che fa per lui. Alla Casa del Parmigiano il rapporto con il cliente è ancora un pilastro fondante.

Per questo Theresia, dalla Svezia sta facendo tirocinio proprio in questa bottega che tra supermercati e grandi centri commerciali sembra quasi una razza in via di estinzione: perché crediamo fare esperienza significhi anche entrare a contatto con il territorio in cui si lavora. E siamo sicuri che per conoscere la Romagna e la sua cucina non ci sia modo migliore che stare dietro il bancone di una realtà artigianale come la Casa del Parmigiano.

E poi… e poi c’è anche qualcosa di più. Perché da un anno questa deliziosa bottega nel centro storico di Forlì è stata rilevata da un gruppo di giovani che ha raccolto il testimone e l’esperienza della gestione storica e ha aggiunto qualche tocco innovativo ed originale. Noi di Uniser, lavorando con partner di tutta Europa, possiamo mostrare a tutti che l’Italia non è solo cervelli in fuga ma anche giovani imprenditori che si fanno in quattro perché le nostre affascinati tradizioni non svaniscano con il passare degli anni.


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