Le ultime settimane di marzo sono state decisamente dense di eventi. Tanti ragazzi sono ripartiti al termine della loro esperienza in Italia e tanti altri invece sono arrivati freschi freschi e pronti per un nuovo inizio. Oggi vi parleremo di tre gruppi di studenti spagnoli che sono arrivati proprio a fine mese e che ce la stanno davvero mettendo tutta per vivere questa esperienza lavorativa italiana al massimo.
Li hanno accolti realtà di spicco del territorio, specialisti del settore gastronomico e rinomati ristoranti (siamo certi che avere a che fare con il Ristorante Petito e l’Osteria Malatestiana sia il modo migliore per innamorarsi della cucina romagnola), diverse aziende del settore meccanico ed elettronico che hanno storie appassionate alle spalle e un nomi prestigiosi, aziende informatiche come Sis-Ter a Imola e aziende di stampa 3D uniche nel loro genere come Mark One. In tanti hanno scelto di cimentarsi nel settore della bellezza mentre altri, specializzati nel sociale, sono stati accolti a braccia aperte da realtà dalle quali c’è davvero tanto da imparare come la Casa di Riposo Casa Mia e la storica Casa di Riposo Orsi Mangelli (dove i ragazzi sono stati introdotti dalla Cooperativa Sociale C.A.D. con cui Uniser collabora proficuamente da molto tempo). Non vogliamo tralasciare le aziende agricole che stanno sicuramente facendo fare bella figura alla nostra Emilia-Romagna, mostrando a diversi giovani spagnoli la grande forza e la passione del nostro territorio.
A Cesena sono stati accolti 11 ragazzi spagnoli: la loro esperienza come cuochi, operatori turistici, progettisti 3D, meccanici industriali e di auto, manutentori elettronici e igienisti dentali procede a gonfie vele sul territorio cesenate.
Altri studenti, sempre dalla Spagna, sono invece arrivati a Forlì: in 4 hanno iniziato il loro percorso aziendale come amministrativi, operatori sociali, informatici mentre altri 5 ragazzi si occuperanno di installazione di impianti elettrici e telecomunicazioni.
Poi c’è un altro gruppo di 14 giovani, decisamente eterogeneo! 4 (tutte donne!) sono state accolte con entusiasmo presso strutture che operano nel settore sociale sul territorio, 3 nel settore panetteria e gastronomia, 4 ragazze stanno lavorando in centri specializzati nella cura della bellezza come estetiste, mentre in 3 sperimentano il lavoro come allevatori in Romagna presso aziende agricole del territorio.
Si dice che tra Italia e Spagna ci sia un certo feeling e a quanto pare i giovani iberici ce la stanno mettendo tutta per confermare questo detto popolare! Allora buon proseguimento e buon lavoro a tutti loro… e anche un po’ a noi.
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