Abbiamo sottolineato spesso di come il nostro territorio si ricco di realtà e aziende eccellenti e intraprendenti. Oggi vorremmo approfondire un ambito di cui non abbiamo ancora parlato, in cui vengono coinvolti sempre più giovani in cerca di esperienze lavorative proficue, ovvero le aziende impegnate in campo chimico.
Per scoprire tutti i segreti di questo settore tanto richiesto e in cui occupiamo molti tirocinanti provenienti dall’estero abbiamo recentemente organizzato una visita al Dipartimento di Chimica dell’Università di Bologna Giacomo Ciamician (che comprende diversi laboratori d’eccellenza anche a gestione privata). In questa interessantissima esperienza ci hanno accompagnato 15 studenti del Southern Regional College di Newry in Irlanda del Nord, specializzati in scienze applicate, biologia, chimica, fisica e matematica.
Il Dipartimento prende il proprio nome da Giacomo Ciamician, il ricercatore che a lungo operò nel territorio bolognese e che diede con i suoi studi un importantissimo contributo allo sviluppo della fotochimica, tanto che al giorno d’oggi è considerato uno dei fondatori di questa branca e un pioniere della conversione dell’energia solare e della “green chemistry”. Gli scopi principali del dipartimento sono la didattica e la ricerca, ambiti nei quali la struttura con i suoi numerosi laboratori eccelle ospitando un cospicuo numero di ricercatori e docenti che si occupano di una varia produzione scientifica di livello internazionale sia in direzione nanotecnologica sia in direzione bio-medica.
Ci ha guidato in questa visita la Dott.ssa Francesca Soavi, responsabile del Laboratorio LEME (Laboratory of Electrochemistry of Materials for Energetics) che si occupa di ricerca in materiali per sistemi elettrochimici di accumulo/conversione di energia e di studi elettrochimici nell’ambito delle applicazioni biomedicali. Durante la visita abbiamo visto con i nostri occhi questi laboratori all’avanguardia, ci siamo poi diretti sotto la guida della Dott.ssa Chiara Gualandi verso il laboratorio dei materiali polimerici, abbiamo continuato con il laboratorio di Stem Sel Srl con Silvia Zia e infine ci è stato presentato il laboratorio di By Flow Srl dal Dott/Prof. Pierluigi Reschiglian.Tutte queste realtà ispirate da una grande passione per l’innovazione e la tecnologia ci hanno impressionato notevolmente e hanno riempito di aspettative anche i ragazzi in visita. Stem Sel Srl è stata fondata nel 2013 da imprenditori appartenenti all’università di Bologna e con la partecipazione di AlmaCube Srl e altri investitori interessati a quest’ambito di ricerca. Le sue attività si basano sullo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di una strumentazione denominata Celector che seleziona ed analizza cellule staminali ed è di grande impatto in ambito di medicina rigenerativa. By flow srl invece è una start up che si occupa di ricerca e sviluppo nel settore delle nanotecnologie e offre grazie ai suoi laboratori ad altissima tecnologia soluzioni innovative e metodologie efficaci nel per la ricerca e lo sviluppo scientifico in ambito analitico.
Vedere la professionalità e la determinazione di queste realtà collegate al campo della didattica e della ricerca scientifica è stata una splendida esperienza anche per noi (che vorremmo ampliare le nostre conoscenze anche in ambito scientifico). Ancora più soddisfacente è stato però vedere i ragazzi irlandesi illuminarsi davanti a questi esempi di incontro tra le tecnologie avanzate e la passione per la ricerca e la scienza, insomma una giornata di grande ispirazione per tutti!
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