Ho intrapreso la mia avventura Moving Generation nel mese di gennaio, quando ho cominciato a lavorare nell’ufficio Export dell’azienda Fiorini di Forlì. Fin da subito mi è stata data la possibilità di utilizzare le mie competenze linguistiche nel rapporto con i clienti esteri e nell’attività di traduzione della documentazione tecnica dell’azienda.Ma la parte più interessante del mio tirocinio alla Fiorini è arrivata a febbraio, quando mi è stato chiesto di rappresentare l’azienda in occasione della mastodontica fiera AquaTerm di Mosca! Un’occasione davvero rara per toccare con mano l’enorme lavoro che sta dietro ad un evento così importante per le tante aziende italiane che vanno alla conquista dei mercati esteri.
E le emozioni non finiscono qui perché a marzo è arrivato finalmente il momento di partire alla volta del paese straniero abbinato al mio progetto di tirocinio… Che dire, la fortuna mi ha sorriso e mi ha spedito su quell’isola ridente e assolata che è Malta. (Le foto parlano chiaro, mi sembra. A Malta il mio tirocinio si è svolto presso la A. Falzon Energy Projects, una piccola azienda familiare e dinamica che distribuisce sul territorio maltese prodotti termoidraulici Made in Italy. Il mio ruolo consisteva proprio nella promozione dei prodotti italiani attraverso una fitta rete di relazioni con i clienti del posto.Grazie ai tre mesi trascorsi in questa nuova realtà ho potuto comprendere le differenze e le somiglianze fra due culture (aziendali e non) vicine geograficamente e,molto spesso, erroneamente accomunate.
Malta è una piccola isola ricca di tradizioni, segreti e fascino. E, senza dubbio, dopo questa esperienza posso dire di esser tornata in Italia un po’ più ricca anch’io.
Grazie alla Multifor di Forlì per aver sostenuto un progetto di grande crescita professionale e individuale. Grazie all’Uniser per averci fornito quegli strumenti che ci hanno consentito di partire sereni.
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