L’8 gennaio abbiamo accolto un nuovo Volontario Europeo: si chiama Emil Fuchs, ha 18 anni compiuti da poco e arriva dalla Germania (da Colonia, precisamente). Emil svolgerà il suo servizio di volontariato presso la “Casa di accoglienza A. Fracassi”, a Sant’Angelo di Romagna.
Oggi è venuto in Uniser per la prima volta per iniziare il corso di italiano ed ha subito fatto amicizia con le altre ragazze spagnole che, già da qualche mese, hanno iniziato il loro volontariato presso le case di riposo “Don Baronio”a Cesena e “Pietro Zangheri” a Forlì.
Emil è ancora un po’ spaesato, ma il primo impatto con l’Italia è stato buono: anche se il trasferimento da una città di più di un milione di abitanti ad un paesino di meno di 5000 è stato uno shock ci ha confessato di non aver mai dormito così bene in vita sua.
L’architettura di Forlì l’ha colpito molto, soprattutto Piazzale della Vittoria, con la statua di Icaro e l’obelisco che la sovrasta; per questo non vede l’ora di fare una passeggiata e conoscere meglio il centro storico.
Un altro punto a favore dell’Italia è stato il cibo, in questo caso a colpirlo di più sono state le nostre abitudini sulla colazione. “Questa mattina sono stato in un bar e ho ordinato caffè e biscotti” ci ha raccontato “all’inizio li inzuppavo soltanto, ma quando ho visto il signore affianco a me scioglierli completamente nel caffè fino a renderli una specie di zuppa ho fatto lo stesso, per imitarlo. È un’abitudine tipica italiana?”.
Sicuramente alcuni dei tratti che spiccano di più in lui sono la sua simpatia e la sua voglia di imparare, alla domanda se parlasse un po’ d’italiano ha risposto con orgoglio: “No, non ancora, però so già a memoria tutti i giorni della settimana!”
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