Rebeca: lo Sve è una bellissima esperienza per aprirsi agli altri!

Buongiorno a tutti! Mi chiamo Rebeca, sono spagnola. Il primo di settembre sono approdata a Forlì per vivere un’esperienza di Servizio Volontario Europeo. Il progetto ha una durata di 9 mesi quindi rimarrò in Italia fino alla fine di maggio.

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La mia esperienza Sve la vivo in una casa di riposo per anziani: li aiuto a mangiare, vado con loro in ospedale quando ne hanno necessità, facciamo lunghe passeggiate e attività di animazione, cerchiamo di dare loro ciò di cui hanno più bisogno, molta compagnia. Anche prima di partire lavoravo come animatrice in una casa di riposo, così ho pensato di scegliere questo tra i tantissimi progetti che lo SVE propone.

Ho iniziato da poco un’attività che mi piace molto: si tratta di un laboratorio di cucina in cui gli anziani della casa mi insegnano a cucinare i cibi tipici della Romagna. La settimana scorsa abbiamo fatto la piadina e per la prossima volta abbiamo in programma la ciambella romagnola! Fanno parte di questo progetto anche due volontari, uno venuto dalla Francia e l’altro portoghese: dividiamo una casa al centro della città e abbiamo dei vicini che sono volontari come noi. Credo che la parte divertente di un Servizio Volontario Europeo sia quella di poter conoscere tantissime persone, sia nella formazione che durante il progetto.

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Ricordo ancora la prima formazione che si è tenuta a Vitorchiano, un paesino in provincia di Viterbo, vicino Roma. Eravamo 60 volontari provenienti da più di quindici paesi differenti, ognuno con la sua storia, la sua vita e quasi tutti che non sapevano una sola parola di italiano. È stata una settimana bellissima. Abbiamo fatto un corso intensivo d’italiano, qualcosa come 5 ore al giorno! Mi è stato davvero molto utile: sono arrivata in Italia sapendo dire soltanto pizza e spaghetti e nessun’altra parola. Adesso riesco a comunicare in italiano, è stata davvero una bella sfida ma tornerò a casa conoscendo una lingua in più.

Dopo aver fatto amicizia con tutti i volontari ci siamo divisi in diverse destinazioni in tutta Italia. Questa è stata l’occasione per incontrarci poi di nuovo e visitare tante città: sono stata a Rimini, Firenze, Roma, Napoli e ci sono ancora tanti luoghi che mi mancano!

Più o meno a metà progetto ci si incontra per un’altra formazione, che si è tenuta due settimane fa. Con i tutor abbiamo valutato come va il progetto, cosa abbiamo imparato, cosa possiamo migliorare nei mesi futuri. I formatori ci aiutano anche tanto nel risolvere qualsiasi problema abbiamo, cercano di darci consigli e supportarci al massimo.

rebecaCon questo credo di avervi raccontato un po’ tutto della mia esperienza. È davvero un’avventura incredibile e non potrei essere più contenta di così! Sto imparando molto: a gestire il mio tempo, ad essere indipendente, a convivere con persone che sono molto diverse da me e a cucinare!

E poi aprire la mente, dimenticare i pregiudizi, avere meno paura di tutto, credere più in me stessa. Sono felice che lo Sve mi stia regalando tutto questo.


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