Invasione polacca a Riolo Terme: mobilità innovativa nel cuore della Romagna

Quest’anno una notizia alquanto importante ha serpeggiato a lungo per le strade romagnole. La quieta cittadina di Riolo Terme è stata pacificamente “invasa” dalla Polonia. Non strabuzzate gli occhi, è tutto vero e ancora una volta è opera di Uniser.

A ottobre, 15 ragazzi polacchi sono arrivati a Riolo Terme dove, accolti a braccia aperte dal sindaco stesso, hanno iniziato un percorso di mobilità che li ha portati a conoscere e vivere da vicino la realtà di una una cittadina incredibilmente affascinante della nostra Romagna.

Invasione polacca a Riolo Terme

Chiunque abbia visitato questo borgo sa che ha un’anima antica come la sua rocca trecentesca in pietra, ma un cuore tutt’altro che duro. Quello che volevamo che i ragazzi sperimentassero è proprio la forza della vita in un piccolo paese dalla grandi risorse, l’importanza dei legami e del sostegno reciproco per il proprio benessere e quello della comunità. Dunque dopo l’accoglienza affettuosa del suo primo cittadino Alfonso Nicolardi, Riolo Terme ha ospitato i giovani polacchi per due settimane; qui si sono messi in gioco in diverse attività locali del settore turistico: 6 ragazze presso il Grand Hotel delle Terme, 2 ragazzi alla Bottega di Casa Novella, 1 ragazzo allo IAT di Riolo gestito da IF-Imola Faenza, 3 ragazze alla Rocca di Riolo Terme gestita da Atlantide Soc. Coop., 1 ragazza presso Villa Golini e 2 Ragazze all’Hotel Cristallo.

L’esperienza a Riolo Terme è di quelle che amiamo ripetere anno dopo anno, infatti l’ottimo riscontro ottenuto nelle passate esperienze ci ha portato ad identificare questi luoghi come profondamente rappresentativi della forza e della bellezza del territorio. Nell’entroterra della Provincia di Ravenna, dove iniziano le fertili colline romagnole della Valle del Senio, in questo paese di origine medievale, si concentrano ricchezze storiche, ambientali e enogastronomiche. Sono soprattutto le sue preziose acque termali, già usate in epoca romana a scopi terapeutici, e lo spettacolare borgo antico a rendere Riolo Terme una destinazione ricercata da turisti stranieri e locali.

Motivati dalla forza di queste terre qualche anno fa abbiamo pensato di fare un passo ulteriore rispetto all’accoglienza tradizionale e di sperimentare proprio qui una forma di matching innovativa. Per dare forza alla portata di questa forma di scambio tra culture già nel 2015 ci è venuta l’idea di destinare un intero gruppo di studenti stranieri ad una sola cittadina. Anche questa volta, come ampiamente previsto e atteso, questa scelta ha avuto diversi risvolti positivi: infatti i ragazzi – spronati dalla vicinanza con altri loro connazionali – si sono sentiti più forti e motivati nell’affrontare le naturali difficoltà di un’esperienza nuova; la possibilità di confrontarsi tra loro e sostenersi vicendevolmente ha creato un gruppo unito ma anche più aperto al confronto. Allo stesso tempo la piccola nuova comunità polacca è stata notata e apprezzata da quella residente che ha vissuto insieme ai ragazzi gioie e dolori delle prime esperienze lavorative, sempre con entusiasmo e dando loro il massimo sostegno.

Ancora una volta l’eccellente riuscita di questo esperimento sarà sicuramente uno stimolo a ripetere l’esperienza e a continuare a cercare di rinnovarci e innovare i nostri percorsi di mobilità. Di certo abbiamo confermato in Riolo Terme un grande alleato, nonchè un degno rappresentante di quella che è la splendida e genuina realtà dei borghi dell’Emilia-Romagna, che tutto il mondo dovrebbe amare e ammirare come lo facciamo noi.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *