Reduci dal successo ottenuto dalla Summer School Mobiliteach che si è tenuta tra il 7 e il 12 luglio in Francia, abbiamo deciso di condividere subito con voi questa esperienza che ci ha dato tanto, in termini di soddisfazione professionale e stimoli per il futuro.
Ma partiamo dal principio: a La Rochelle si è tenuta la seconda edizione di Mobiliteach coordinata dallo staff di Uniser; dopo l’evento dello scorso anno tenutosi a Bologna, è stata scelta per l’evento questa piacevole sede e grazie anche all’appoggio di Compagnos du Devoir, l’organizzione locale ospitante, ci siamo sentiti a nostro agio, liberi di sfruttare al massimo questo momento di confronto.
Perché la nostra idea di Summer School è proprio questa: l‘opportunità perfetta di condividere buone pratiche tra professionisti dell’educazione e organizzazioni che si occupano di mobilità internazionale di studenti VET. Grazie all’approccio che parte dal concetto di peer-learning tutti i partecipanti sono allo stesso tempo studenti e docenti, perché contribuiscono a mettere nel paniere una serie di interessanti modelli di lavoro applicabili nel management e nella programmazione dei progetti Erasmus+.
I 29 participanti provenienti dalle organizzazioni partner del progetto Work Based Learning Summer School si sono riuniti a La Rochelle con un obiettivo comune, far crescere la propria efficienza, professionalità e perché no… il proprio network.
Uniser dall’Italia, Hetel dalla Spagna, Compagnons du Devoir dalla Francia, Insignare dal Portogallo, EU-Geschäftsstelle dalla Germania, Srednja poklicna in tehniska sola Murska Sobota dalla Slovenia, Efil dal Belgio e le organizzazioni delle rispettive reti Käthe-Kollwitz-Schule Aachen dalla Germania, Fátima Hospitality Vocational School dal Portogalli, IPS Versari Macrelli dall’Italia, Zulaibar Arratiako Lanbide Ikastegia dalla Spagna e BWV Aachen dalla Germania. Oltre ai momenti di confronto pianificati per la Summer School ci sono state anche interessanti visite al centro di formazione CFA de Lagord e presso alcune imprese che partecipano all’accoglienza dei ragazzi in alternanza scuola lavoro francesi e di tutta Europa.
Abbiamo detto di essere usciti soddisfatti e carichi di energia da questa edizione della Summer School Mobiliteach, ma perché crediamo che questa esperienza sia stata riuscitissima? Beh, questa seconda edizione coordinata da Uniser è iniziata per noi come una vera sfida verso il perfezionamento di un progetto al quale teniamo molto e che crediamo possa davvero crescere e migliorare di anno in anno. In particolare questa edizione sta già dando frutti importanti: da Work Based Learner Summer School sono nate tante altre idee di summer school legate alla mobilità che verranno implementate prossimamente.
E il bello è che non siamo stati solo noi ad essere estremamente fieri dei risultati ottenuti: molti dei partecipanti hanno testimoniato la riuscita eccellente di questo momento di confronto e ci hanno dato conferma della buona riuscita del progetto… qualcuno ha definito la Summer School di Mobiliteach un evento fondamentale per chi si occupa di mobilità, qualcun altro ha apprezzato l’opportunità di acquisire best practices e contemporaneamente allenare il proprio inglese, qualcuno si è sentito nuovamente uno studente dalla mente aperta e pronta a ricevere ed elaborare, tutti si sono sentiti accolti, partecipi e soprattutto arricchiti, noi compresi.
Quale miglior risultato ci potevamo attendere?
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