If not now, when? Antonino e Leonardo ci portano a Siviglia con il loro blog!

Partiti a novembre del 2019 con il progetto Alternativo Pro, Antonino e Leonardo si trovano ora in mobilità a Siviglia, dove rimarranno fino a febbraio per svolgere un percorso di alternanza scuola-lavoro in un paese diverso dal loro.Fin da subito pronti e carichi alla partenza, Antonino e Leonardo hanno scelto di raccontare le loro impressioni sulla mobilità in una maniera un po’ insolita, ma estremamente coinvolgente: attraverso un blog di viaggio personale, creato interamente da loro. Ecco qualche estratto dal loro blog:

L’arrivo
“Alle 18.00, con un anticipo di circa venti minuti siamo atterrati in terra Spagnola, dove, ad aspettarci presso l’aeroporto di Siviglia o per meglio dire di San Pablo,  vi era Joe, il nostro autista, che appena ci ha visti ha esclamato ad alta voce: Hola chicos de ltalia, soy Joe, el conductor! (Ciao ragazzi dall’Italia, io sono Joe il vostro autista!)

Il secondo giorno è iniziato presto, svegliati dal profumo degli aranceti e delle varie piante di agrumi che crescono per le strade della cittadina andalusa. Il primo step di questo giorno consisteva nel recarsi presso Plaza Nueva, una piazza moderna e ampiamente decorata che si trova nel cuore commerciale ed amministrativo della cittadina Andalusa, dove sorgono il Palazzo del Comune e la statua di Re San Ferdinando III di Castiglia.

Ad attenderci con un sorriso smagliante, vi era Chiara, uno dei Tutor dell’agenzia interculturale INCOMA che si occupa di seguirci e supportarci durante l’esperienza in terra spagnola. Dopo un meeting informativo di presentazione è stato il momento di entrare all’interno delle aziende che ci ospiteranno, ovviamente, ad accompagnarci vi era un’addetta che ci ha aiutato durante il primo colloquio con i titolari, ma, da domani si inizia in autonomia…

Chissà cosa ci aspetta e come sarà l’impatto con il mondo del lavoro di questo paese?”


Dopo due settimane
“Hola a todos!

Siamo dunque giunti al termine della seconda settimana lavorativa e insieme al lavoro stiamo anche iniziando a fare amicizie è visitare un po’ dei molteplici luoghi che questa cittadina Spagnola offre:

  • il “Mirador Las Setas de Sevilla”, che si trova nella Piazza de la Encarnación e da cui  si ha modo di osservare la città dalla struttura in legno più grande del mondo;
  • il Museo del Flamenco, che permette di immergersi in un viaggio nel passato tra profumi,colori e storia;
  • la Plaza de España, una piazza maestosa situata nel parco di Maria Luisa che è circondata da un canale lungo tutto il suo perimetro, percorribile in barca. 

Parlando un po’ della vita qui invece, possiamo dire che abbiamo iniziato a vivere veramente la cittadina andalusa nel suo splendore, da un po’ di giorni stiamo frequentando delle serate interculturali dove si conoscono tantissime persone, spesso e volentieri studenti come noi anche loro qui per progetti simili ai nostri. Inoltre grazie a qualche utile consiglio dei compañeros di lavoro stiamo iniziando a girare per il centro scoprendo ottimi posti dove gustare ottimi  piatti locali a prezzi molto ragionevoli, come le cosiddette tapas!

Che dire, siamo ogni giorno più entusiasti… Quasi quasi potremmo dire che casa non ci manca, ma soprattutto, quante cose ancora ci sono da visitare?”

Le festività cittadine
“Eccoci tornati a raccontarvi questa esperienza indimenticabile.

Il giorno 4 di Gennaio siamo rientrati in Spagna dopo le festività, dove ad attenderci abbiamo trovato una delle festività più importanti della città, la festa del passaggio dei Re Magi.

La cosiddetta Cabalgata de Reyes Magos  è una sfilata di carri che fa da corteo ai Cavalieri che, secondo la tradizione, nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio lasciano i doni durante la notte.

La prima traccia documentata sulla cavalcata dei Re Magi risale al 1866 ad Alcoy, un piccolo comune di Alicante. Già nel diciannovesimo secolo, dunque, i Magi sono stati rappresentati come i protagonisti di vari luoghi della Spagna, diventando ben presto frutto di adorazione nella città di Granada e, successivamente, protagonisti di vari spettacoli.

A Siviglia, invece, il primo evento legato ai Magi ebbe luogo nel 1918 e da allora è si è affermato come tradizione profondamente radicata nella cultura locale. Noi siamo rimasti colpiti proprio dalla grande affluenza a questo evento, a cui prendono parte sivigliani e non, di tutte le età e di ogni estrazione sociale, una vera e propria festa popolare! Abbiamo anche scoperto che questo evento è talmente tanto famoso che, in città come Gijón sul Mar Cantabrico i Re Magi arrivano con gli sci o per esempio a Logroño nel nord della Spagna addirittura in Elicottero. Insomma, un evento davvero imperdibile!
Alla prossima avventura.”


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