Dal 29 Maggio al 29 Giugno, un gruppo di dieci ragazzi e ragazze provenienti da diversi istituti del territorio emiliano, composto da Elena, Elisa, Daniel, Alex, Destiny, Alessandro, Vanessa, Iklhas, Imane e Giuseppe, è partito per un’esperienza di tirocinio nella bellissima città di Granada, grazie all’Accreditamento Erasmus+ della Fondazione Gramsci.
Di seguito il racconto della loro esperienza:
Siamo stati accolti con grande supporto da MEP, il nostro ente ospitante, che ci ha anche accompagnato in un piacevole walking tour della città di Granada. Cinque di noi successivamente, sono stati anche coinvolti dalla stessa MEP per svolgere il loro tirocinio come social media manager delle pagine social dell’azienda.
Con MEP abbiamo anche fatto una gita a Malaga, sulle coste dell’Andalusia, dove, dopo un giro per il centro storico della città, tutti assieme abbiamo fatto il primo bagno della stagione!
Ogni giorno passato Granada è sempre una nuova scoperta! Abbiamo imparato a conoscere ogni angolo di questa città, dove abbiamo visitato anche la meravigliosa Alhambra, una città nella città ed il più grande riferimento storico di Granada. Siamo rimasti tutti incredibilmente colpiti dalla sua bellezza!
Fortunatamente siamo stati a Granada durante il periodo più importante dell’anno: la Festa del Corpus Christi, dove per un’intera settimana si sono tenuti eventi e festeggiamenti, ai quali abbiamo partecipato potendo vivere totalmente il vero spirito delle feste spagnole!
La nostra ultima gita fuori dalla città, per combattere il caldo di Granada, è stata ad Almuñécar, dove ci siamo immersi nello splendido mare spagnolo e dove, tutti assieme, ci siamo divertiti a prendere il sole, giocare a pallone e fare il bagno.
Un gruppo più variegato di noi non poteva esserci e, nonostante i piccoli problemi derivati da un’intenso mese di convivenza, siamo diventati una grande famiglia!
Da questa esperienza abbiamo tutti appreso l’importanza di vivere da soli e responsabilizzarsi, ma soprattutto abbiamo scoperto la bellezza di essere a contatto con una cultura nuova, lavorando in un posto diverso e conoscendo una parte del mondo che non avevamo ancora visto. Torniamo a casa stanchi, un po’ tristi, ma col cuore pieno di affetto e nuove consapevolezze!
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